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Antonio Catricalà: chi era l’ex viceministro, dalle origini alla tragedia

Antonio Catricalà

La notizia della sua tragica scomparsa ha suscitato sgomento, un fulmine a ciel sereno nel mondo accademico e politico. Scopriamo chi era esattamente Antonio Catricalà.

Antonio Catricalà ha costruito negli anni un solido curriculum come magistrato e docente universitario, ma nella sua carriera non è mancata anche una importante declinazione politica. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul suo conto, dalla biografia alla terribile pagina legata alla scoperta della sua morte.

Chi era Antonio Catricalà e dove viveva?

Antonio Catricalà è nato a Catanzaro, sotto il segno dell’Acquario, il 7 febbraio 1952 e la sua storia profuma di successo, ma anche di una drammatica fine. Viveva a Roma, nel quartiere Parioli, lo stesso posto in cui si sarebbe tolto la vita.

Antonio Catricalà
Antonio Catricalà

Laureato con lode in Giurisprudenza all’età di 22 anni, è stato allievo di Pietro Rescigno (famoso giurista di cui poi sarebbe diventato assistente presso la stessa Facoltà a La Sapienza). Appena 24enne ha vinto il concorso in magistratura ordinaria, superando anche l’esame di abilitazione all’esercizio della professione forense.

Magistrato, procuratore e avvocato dello Stato dall’età di 27 anni, nel 2011 è stato nominato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dall’allora premier Mario Monti. Due anni più tardi, nel 2013, è stato anche viceministro per lo Sviluppo economico nel Governo Letta.

Nel corso della sua parabola professionale, ha ricoperto anche il ruolo di Capo di Gabinetto e consigliere giuridico nei Ministeri e quello di segretario generale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Pochi giorni prima di morire, l’ex garante Antitrust era stato nominato presidente dell’Istituto grandi infrastrutture (Igi) dopo Luigi Giampaolino.

La vita privata di Antonio Catricalà

Non si conosce molto della sua vita privata, ma sappiamo che era sposato e che dalla moglie ha avuto due figlie Giulia e Michela. Una famiglia motivo di profondo orgoglio, per lui, come testimonia un dolce ricordo del 2018 postato su Twitter, in cui Antonio Catricalà elogiava le doti di una delle sue ragazze: “Mia figlia Giulia premiata per una sua poesia“, aveva scritto a condividere la sua immensa gioia con quanti lo seguivano sui social.

Chi è la moglie di Antonio Catricalà?

La moglie di Antonio Catricalà è Diana Agosti, classe 1959 e con lui fino alla fine. Si sarebbero conosciuti nel cuore del loro impegno per le istituzioni, lei a Palazzo Chigi dal 1984 per via del suo lavoro.

Nel 2014, Diana Agosti è stata assegnata al ruolo di Capo del Dipartimento per le Politiche Europee presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, incarico che è solo uno dei tanti della sua lunga carriera.

La morte di Antonio Catricalà

Antonio Catricalà è stato trovato senza vita nella sua casa romana il 24 febbraio 2021, 17 giorni dopo il suo 69esimo compleanno. Secondo la ricostruzione sul decesso, sarebbe morto suicida con un colpo di pistola.

La sua scomparsa ha destato clamore e si è fatta strada velocemente tra le cronache nazionali, poi oggetto di un fascicolo di indagine aperto dalla Procura di Roma. A scoprire il corpo, sul balcone dell’abitazione, secondo La Stampa sarebbe stata la moglie, in casa al momento dei fatti.

Il Sole 24 Ore ha aggiunto un elemento al ritratto della presunta dinamica: l’x sottosegretario si sarebbe sparato alla testa con una Smith & Wesson calibro 38.

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ultimo aggiornamento: 25 Febbraio 2021 14:56

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